Interconnessioni q.b.: cosa bolle in rete? Il programma

Capire quanto, come e con quali risultati le aziende, in particolare quelle agroalimentari, comunicano utilizzando la rete e se e come la presenza online può essere sfruttata dalle aziende per ampliare le proprie possibilità commerciali e fare business.
È questo l’obiettivo del secondo “flash” di Big&Small che si terrà il prossimo 20 giugno alle Cantine Lungarotti di Torgiano.
Nel corso degli anni Big&Small ha analizzato i vari format distributivi, dai mercati rionali agli ipermercati, dai discount alle grandi superfici specializzate. Nell’ultima edizione, con il workshop E.commercialmente comunicando, ha avviato anche un’analisi sul fare impresa nell’era del web 2.0 e su come la comunicazione digitale e l’e-commerce siano intervenuti a ridisegnare gli equilibri e i processi di filiera e i comportamenti d’acquisto dei consumatori.
Questi saranno anche i temi del prossimo ”flash”, durante il quale l’Osservatorio Big&Small presenterà i risultati di un’indagine conoscitiva condotta da Methos in collaborazione con Archi’s Comunicazione e focalizzata in particolare sullo sviluppo in internet delle imprese agroalimentari umbre.
L’e-commerce è uno dei fenomeni più significativi degli ultimi anni e le previsioni di affermazione come piattaforma di consumo e comunicazione vengono confermate da ogni rilevazione. Tutte le statistiche indicano, infatti, un progressivo incremento delle vendite online rispetto al continuo decremento dei consumi offline.
Diventa evidente, quindi, che le piccole e medie imprese che vogliono sopravvivere e crescere devono imparare ad aggredire questo mercato in espansione, come già stanno facendo i grandi marchi internazionali, anche e soprattutto nel settore agroalimentare.